domenica 14 dicembre 2008

Dissolvenze

Oggi c’è un timido sole in cielo, un sole che tenta di farsi spazio, con rispetto, tra le nuvole che imponenti e cariche hanno dominato in questi giorni come grandi imperatrici.
Decido di portare fuori il cane, anche lui ormai sfinito dalle lunghe piogge. Si affaccia dal cancello guardandosi intorno per accertarsi che non venga giù all’improvviso un altro diluvio universale. Poi tanta è la voglia di sgranchirsi le zampe che facendosi coraggio, mi segue per una lunga passeggiata.
Mentre cammino la mia attenzione cade sulla moltitudine di foglie che coprono la strada: sembra una enorme tavolozza di un pittore impazzito: macchie di giallo dissolte nel grigio dell’asfalto, la cui intensità di colore è direttamente proporzionale al momento della loro caduta a terra.
Sono le foglie che si dissolvono nell’asfalto, o è l’asfalto che le assorbe fino a distruggerle?
Dissolvenze…. Alle volte anche le persone che incontriamo sembrano come le foglie che cadono a terra. Inizialmente sono presenti, di un bel giallo - arancione definito, contrastanti con lo scuro del suolo, poi man mano che il tempo passa, perdono colore, si dissolvono fino a sparire…inspiegabilmente.

Nessun commento: