Non credevo davvero che alla fine si riuscisse a portare i bambini di Peter Pan a scoprire il magico mondo della vela…e invece il loro Galeone, è riuscito a salpare dal porto di Ostia…per due bellissime veleggiate lungo il litorale laziale.
Ma andiamo per ordine.
Il Galeone in realtà è una bellissima barca a vela di proprietà di Silverio Scotti, un fantastico ragazzo, che ha voluto mettere a disposizione la sua esperienza marinaresca e la sua imbarcazione per permettere ai bambini di Peter Pan di trascorrere una serena giornata a contatto con il mare e soprattutto di governare una barca a vela.
“Chi ha il dominio del mare ha il dominio di tutto…diceva Temistocle, ed è questo ciò che cerco di trasmettere insegnando la vela ai ragazzi.
Imparare dal mare, saperlo dominare e rispettare ci può aiutare a ritrovare la sicurezza perduta, e a trovare il coraggio per affrontare con più forza ciò che ci aspetta in futuro.
Stare accanto ai ragazzi di Peter Pan mi ha dato ulteriore conferma di ciò che penso, lo sport, ed in particolare la vela sono elementi fondamentali per vivere un’infanzia serena, base sicurezza di un futuro in cui l’etica della marineria possa aiutare i ragazzi a relazionarsi meglio con questo mondo moderno, sempre più friabile.” - Ci dice lo stesso Silverio che è rimasto entusiasta sia della esperienza sia della sua occasionale nuova ciurma.
Tutto il progetto del Galeone, fortemente voluto dalla Associazione Peter Pan onlus, nasce con lo scopo di aiutare i nostri piccoli amici a riacquistare confidenza in se stessi e nelle proprie capacità dopo malattie dure e difficili, ed è stato realizzato anche grazie alla collaborazione dei medici del Bambin Gesù e del Policlinico Umberto I, che hanno accompagnato in bambini in barca, seguendoli con tutte le attenzioni che necessitano.
Ma veniamo proprio ai nostri piccoli nuovi lupi di mare. Il primo gruppetto di bambini si è dato appuntamento sabato 23 maggio dopo pranzo al porto di Ostia , e salutati i genitori rimasti in banchina e protetti con abbondante crema solare, spalmata con cura dalla dott.ssa accompagnatrice, si sono subito appropriati della barca senza alcun timore. Ognuno di loro ha governato il timone con grande bravura, nonostante fosse per tutti loro la prima volta a bordo di un barca a vela. A tal proposito devo dire che ruolo fondamentale nel mettere a proprio agio i ragazzi l’ha giocato il capitano Silverio, brillante nel mostrargli le varie manovre e a renderli subito parte attiva della imbarcazione.
È stata davvero una giornata entusiasmante ed è stato meraviglioso vedere la gioia di questi bambini nel condurre con le proprie mani e la propria testa il loro Galeone: tutti, ma proprio tutti sono stati davvero bravi e felici.
Domenica 24 maggio è stato il turno di un altro gruppo di bambini: gli ospiti di Seconda Stella. Alcuni di loro hanno voluto ringraziare Silverio con un bellissimo disegno della sua barca che solca il mare, e anche in questa occasione tutti si sono dimostrati abili timonieri e instancabili osservatori, pronti a chiedere il nome e lo scopo di ogni parte della barca. Quello che mi ha colpito maggiormente è lo spirito di gruppo che si è subito creato tra loro e la collaborazione nelle varie manovre e la sicurezza nel padroneggiare da soli un mezzo come la barca: i bambini sono davvero fantastici perché trovano sempre la forza di sorridere e divertirsi anche in circostanze avverse…gradi capitani di Vita.
Da parte mia, volontaria di Peter Pan, amante della vela e profonda sostenitrice come Silverio, della vela come occasione di riabilitazione dei bambini colpiti da malattie gravi, posso solo ringraziare tutti coloro che hanno permesso la realizzazione di queste due bellissime giornate. Un bambino ha detto:” È talmente bello qui in barca che vorrei farlo due volte…”. E allora speriamo che i tanti sostenitori di Peter Pan ci permettano di fare di questo Progetto un appuntamento costante per tutti i nostri piccoli ospiti.
Ma andiamo per ordine.
Il Galeone in realtà è una bellissima barca a vela di proprietà di Silverio Scotti, un fantastico ragazzo, che ha voluto mettere a disposizione la sua esperienza marinaresca e la sua imbarcazione per permettere ai bambini di Peter Pan di trascorrere una serena giornata a contatto con il mare e soprattutto di governare una barca a vela.
“Chi ha il dominio del mare ha il dominio di tutto…diceva Temistocle, ed è questo ciò che cerco di trasmettere insegnando la vela ai ragazzi.
Imparare dal mare, saperlo dominare e rispettare ci può aiutare a ritrovare la sicurezza perduta, e a trovare il coraggio per affrontare con più forza ciò che ci aspetta in futuro.
Stare accanto ai ragazzi di Peter Pan mi ha dato ulteriore conferma di ciò che penso, lo sport, ed in particolare la vela sono elementi fondamentali per vivere un’infanzia serena, base sicurezza di un futuro in cui l’etica della marineria possa aiutare i ragazzi a relazionarsi meglio con questo mondo moderno, sempre più friabile.” - Ci dice lo stesso Silverio che è rimasto entusiasta sia della esperienza sia della sua occasionale nuova ciurma.
Tutto il progetto del Galeone, fortemente voluto dalla Associazione Peter Pan onlus, nasce con lo scopo di aiutare i nostri piccoli amici a riacquistare confidenza in se stessi e nelle proprie capacità dopo malattie dure e difficili, ed è stato realizzato anche grazie alla collaborazione dei medici del Bambin Gesù e del Policlinico Umberto I, che hanno accompagnato in bambini in barca, seguendoli con tutte le attenzioni che necessitano.
Ma veniamo proprio ai nostri piccoli nuovi lupi di mare. Il primo gruppetto di bambini si è dato appuntamento sabato 23 maggio dopo pranzo al porto di Ostia , e salutati i genitori rimasti in banchina e protetti con abbondante crema solare, spalmata con cura dalla dott.ssa accompagnatrice, si sono subito appropriati della barca senza alcun timore. Ognuno di loro ha governato il timone con grande bravura, nonostante fosse per tutti loro la prima volta a bordo di un barca a vela. A tal proposito devo dire che ruolo fondamentale nel mettere a proprio agio i ragazzi l’ha giocato il capitano Silverio, brillante nel mostrargli le varie manovre e a renderli subito parte attiva della imbarcazione.
È stata davvero una giornata entusiasmante ed è stato meraviglioso vedere la gioia di questi bambini nel condurre con le proprie mani e la propria testa il loro Galeone: tutti, ma proprio tutti sono stati davvero bravi e felici.
Domenica 24 maggio è stato il turno di un altro gruppo di bambini: gli ospiti di Seconda Stella. Alcuni di loro hanno voluto ringraziare Silverio con un bellissimo disegno della sua barca che solca il mare, e anche in questa occasione tutti si sono dimostrati abili timonieri e instancabili osservatori, pronti a chiedere il nome e lo scopo di ogni parte della barca. Quello che mi ha colpito maggiormente è lo spirito di gruppo che si è subito creato tra loro e la collaborazione nelle varie manovre e la sicurezza nel padroneggiare da soli un mezzo come la barca: i bambini sono davvero fantastici perché trovano sempre la forza di sorridere e divertirsi anche in circostanze avverse…gradi capitani di Vita.
Da parte mia, volontaria di Peter Pan, amante della vela e profonda sostenitrice come Silverio, della vela come occasione di riabilitazione dei bambini colpiti da malattie gravi, posso solo ringraziare tutti coloro che hanno permesso la realizzazione di queste due bellissime giornate. Un bambino ha detto:” È talmente bello qui in barca che vorrei farlo due volte…”. E allora speriamo che i tanti sostenitori di Peter Pan ci permettano di fare di questo Progetto un appuntamento costante per tutti i nostri piccoli ospiti.
A tal proposito voglio anche ringrazione l'amico e velista Andrea Iacopini, che ci aiuta a raccogliere fondi e sostenitori nel mondo velico e non.
Buon Vento ragazzi
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