martedì 21 aprile 2009

Adrenalina

  Chissà quali emozioni sta vivendo Andrea a bordo della sua Adrenalina, a tu per tu con il mare, il vento e una pioggia quasi sempre presente. Chissà quali pensieri si accavallano nella sua mente quando in pozzetto, con la mano sul timone, diventa lo strumento della sua barca, termine che prendo a prestito dal grande Giovanni Soldini, e  solca un’onda dopo l’altra sul suo mini per arrivare a destinazione e spesso il luccichìo del dorso di un delfino che compare all’improvviso, lo  distoglie per un momento dalle mille attenzioni e dalle mille fatiche, per regalargli un sorriso liberatorio e tanta forza per continuare la sua prima vera regata.

Insomma sono davvero curiosa di sapere come sta vivendo la regata Andrea, ora che ne è uno dei protagonisti e non più solo un amatore seduto sul divano a fantasticare su rotte oceaniche.

Sicuramente essere insieme al gruppo dopo tre giorni di navigazione è di grande stimolo, sicuramente i passaggi a Capraia e La Caletta segnano già due grandi successi per un navigatore laziale agli esordi nel mondo dei mini, che solo un anno fa faceva  calcoli e progetti per realizzare il grande sogno che sta vivendo ora.

Ma si sa, la pazienza è la virtù dei forti e io direi anche l’umiltà, che certo non sono doti che mancano ad Andrea che ogni volta esce in barca con qualcuno più esperto di lui, ruba con gli occhi e cerca di assimilare più conoscenze possibili, e questo se avrà anche la costanza dei grandi navigatori, lo faranno sicuramente crescere.

Ma ora torniamo alla regata. Stamattina sospiro di sollievo nel vedere che finalmente la balise di Adrenalina aveva ripreso a funzionare, dico aveva perché dalle 7.00 in poi non abbiamo più la sua posizione sul tracking in diretta, bisognerà aspettare di nuovo gli aggiornamenti del sito delle regata. Che peccato perché è davvero carino guardare una barca che conosci on line, visto che non sono permessi collegamenti con i regatanti. Un po’ mi è tornata in  mente la mia Roma x tutti  di due anni fa, dove mi chiamavano i miei amici per dirmi dove eravamo, visto che anche li non sempre riuscivamo a dare le nostre posizioni…Che bella regata!

Per il momento è sorprendente la prestazione del fuoriclasse Andrea Caracci sul suo nuovissimo  e davvero all’avanguardia Speedy Maltese, che se la batte  in queste ore nei pressi del Giglio con i tedeschi di Mare.DE come fosse non una regata lunga ma  bensì un match race…. Bellezza dei mini e delle regate di  classe.

A seguire dovrebbero esserci i francesi di  RAGING BULL, gli svizzeri di STRATUS e  ZYGOMAR   e gli spagnoli di ACME  e  MININUI.

E devo dire che bella soddisfazione avere in prima posizione un italiano, per cui forza Caracci.

Per il momento il meteo ci dice che i ministi dovranno affrontare un mare mosso e un vento da  ENE per girare poi  a NW intorno ai 10 nodi, per poi calare verso Giovedì, e allora…BUON VENTO Adrenalina  e che bella la Vela.