martedì 16 settembre 2008

and I am not frightened of dying, any time will do, i Dont mind. ( the great gig in the sky)

Un altro personaggio storico della musica se ne è andato dopo una breve lotta contro il cancro come riportano i giornali, sto parlando di Richard Wright (1943-2008), il tastierista e membro fondatore dei Pink Floyd.
La sua morte silenziosa rispecchia in fin dei conti tutta la sua vita artistica con in famoso gruppo, in quanto sicuramente ne è stato forse il membro più appartato e discreto e nonostante ciò i suoi giri di organo Hammond ancora sono vivi e caratteristici.
Tutti sappiamo che i suoi maggiori contributi musicali si trovano in A Saucerful of secrets, Shine on you crazy diamond , The great gig in the sky, Us and them… e Echoes.
Ed è proprio con Echoes che vorrei ricordarlo qui…una delle canzoni più belle dei Pink Floyd secondo me…la cui bellezza e peculiarità risiede proprio nei suoni che Richard Wright ha saputo creare:
"Overhead the albatross hangs motionless upon the air
And deep beneath the rolling waves in labyrinths of coral caves
The echo of a distant tide
Comes willowing across the sand
And everything is green and submarine
And no one showed us to the land
And no one knows the where's or why's
But something stirs and something tries
And starts to climb towards the light (…)
"

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